Foto di Ilaria PicardiSmaltito il sonno arretrato e l’euforia della giornata e prima di iniziare a fare bilanci e analisi e considerazioni varie, è il momento di fare un po’ di ringraziamenti.

Sabato pomeriggio avremmo voluto ringraziarvi tutti uno per uno: con qualcuno siamo riusciti a scambiare qualche parola, ma tante persone ci sono scappate dal campo visivo in mezzo al casino generalizzato e non è stato possibile. E quindi lanciamo un ringraziamento globale da qui, da questo blog che è stato il veicolo principale dell’organizzazione di EAVIcamp e uno dei motori del nostro camp.

Grazie a tutti, di cuore. A chi era tra il pubblico, a chi ha portato la sua esperienza e la sua competenza con una session, a chi ha twittato tutto il santo giorno, a chi fa fatto le foto, a chi ci ha dedicato un post sul proprio blog, a chi ci ha aiutato prima, durante e dopo il camp.

Grazie ad Antonio Dini e Fausto Colombo, per aver tenuto così bene le redini della giornata, ai volontari del Comune di Modena, ai nostri vicini del Linux Day per aver passato un’ora ad attaccare cartelli in giro per il campus e a tutti quelli che ci hanno supportato, aiutato e che sono stati con noi nell’organizzazione di EAVIcamp.

Eravamo davvero in tanti, sabato. Ad un certo punto abbiamo contato circa duecento persone in sala, senza contare quelli che ci seguivano dai social e in streaming: un risultato pazzesco, migliore delle nostre più rosee aspettative. Questo ci rende fiduciosi nella Rete, nello scambio gratuito di idee tra persone “che ne sanno” e nella cooperazione. E ci sentiamo onorati di aver avuto tutte queste presenze.

Abbiamo ricevuto parecchie dimostrazioni di stima, e in questa mappa di complimenti vi vogliamo simbolicamente taggare un po’ tutti, perchè il bel risultato di una giornata come sabato non è solo merito di chi ha organizzato, ma di tutti i presenti.

Ora, due richieste. Chi fa fatto le foto/video ce le potrebbe fare avere? Potete inviarle a eavicamp@gmail.com oppure caricarle su Flickr e darci il link all’album, o ancora taggarle su Facebook o su Twitpic.. scegliete voi. Sarebbe bello poterne caricare alcune qui sul blog, come ricordo tangibile di quello che abbiamo realizzato.

Sempre in tema di contenuti, vorremmo anche aggregare tutte le presentazioni degli speakers. Abbiamo già i link alle slide di sTen sulle sue sFiabe e la fedele trascrizione del discorso del Many sugli e-book. Alcune le abbiamo su chiavetta e le caricheremo al più presto. Ci mandate le altre?

Detto questo, concludiamo il post con una piccola rassegna stampa dei vostri post: sono parecchi e speriamo di non aver dimenticato nessuno. Se avete scritto qualcosa su EAVIcamp segnalatecelo: lo linkeremo con molto piacere!

Marlene, che ci ha dedicato un doppio post – Per una volta, anche io e Cronaca di un barcamp

Ilaria Picardi – C’è sempre una prima volta per tutto, anche per i barcamp (Grazie anche per le foto!)

Paola Gemelli per Sassuolonline – Dodo Reale all’EAVIcamp: può esistere arte su Internet?

sTen – EAVIcamp, Tumblr MeetUp, Modena (e 15km)

Saidmade – EAVIcamp, Internet e Partecipazione a Modena

Fausto Colombo – Note sulla rete

E, ovviamente, la preziosa raccolta  di Tweet e Feed in diretta da sabato!

 

EAVIcamp, Tumblr MeetUp, Modena (e 15KM)

http://www.comune.modena.it/netgarage

Siamo appena andati a fare un sopralluogo al Dipartimento di Fisica, dove domani si terrà EAVIcamp.

Vi diamo le ultimissime indicazioni per raggiungere il luogo esatto con i mezzi pubblici:

Dalla STAZIONE FS bus numero 7N direzione Policlinico-Gottardi.

Ci sono tre fermate utili: Campi Università, Baghiroli e Gottardi-Araldi. Se scendete a Gottardi-Araldi è molto semplice: proseguite fino alla rotonda, alla rotonda girate a sinistra, proseguite a piedi per un centinaio di metri e siete arrivati.  In ogni caso, potere chiedere al conducente di segnalarivi la fermata più vicina al Campus e, intanto, consultate la mappa.

 

Dunque, da dove cominciare? Siamo alla vigilia dell’EAVIcamp, e ancora non ci sembra vero.

EAVIcamp nasce da un’idea buttata lì in un pomeriggio di settembre negli uffici di EAVI a Bruxelles, quando davanti ad una tazza di caffé qualcuno ha detto Ehi, e se organizzassimo un barcamp? Un’idea che è andata in letargo durante l’inverno e che  è rispuntata fuori in all’inizio dell’estate e che a poco a poco è diventata un progetto concreto e poi una realtà.

Una realtà costruita giorno dopo giorno, tra contatti con le autorità locali e contatti online e offline, tra vecchie conoscenze pronte a darci una mano e qualche preziosissimo amico sempre disponibile e pronto a mettersi in mezzo senza riserve come Paz83, senza il quale probabilmente non saremmo arrivati dove siamo ora.

E dopo molto confabulare, confrontarsi, discutere, dopo serate su Skype fino a notte fonda e dopo migliaia di scambi epistolari eccoci qui, pronti a partire. Noi siamo orgogliosi di quello che abbiamo costruito, e speriamo che domani vada tutto nel migliore dei modi e che sia una giornata costruttiva per tutti, visto che il nostro motto è Nessuno spettatore, Tutti partecipanti.

Ora basta con i sentimentalismi. Tutte le nostre energie sono rivolte a domani: per chi non avesse ancora consultato l’agenda lo può fare qui, per chi avesse bisogno di indicazioni stradali le può trovare nella sezione Dove e Quando e se avete bisogno di qualche informazione su come strutturare il vostro intervento potete rileggere questo post.

Le registrazioni aprono ufficialmente alle 9.30 di domani mattina, e resteranno aperte tutto il giorno. E per chi non dovesse riuscire a raggiungerci, può seguirci in streaming grazie a NET Garage.

Detto questo, un grazie preventivo a tutti quelli che si sono iscritti, che ci hanno seguito, laikato, followato e retwittato in queste settimane. A domani!

 

A 36 ore dall’evento, vi presentiamo una piccola preview delle magliette che verranno consegnate a tutti i partecipanti al camp. Come vi abbiamo detto qualche tempo fa, sono state realizzate per noi, in diversi colori oltre a quello che vedete qui, dai ragazzi di Cogito Ergo Summer: a noi piacciono molto, e speriamo di aver indovinato il gusto dei partecipanti e lo spirito di EAVIcamp.

 



A domani per l’ultimo post prima di EAVIcamp!

 

Il bello dei camp è che spesso le chiacchiere che si fanno in corridoio tra una session e l’altra sono interessanti quanto gli interventi stessi… Per questo motivo vi invitiamo a concludere la giornata (o iniziare la serata) insieme ad amici, conoscenti e sconosciuti con un camp-aperitivo presso i locali dell’ X-RUM a pochi passi dalla facoltà di chimica.

Per chi non fosse della zona l’ X-RUM è molto più di una semplice biblioteca: nato nel 2007 nei locali rinnovati della Residenza Universitaria Modenese, è ben presto diventato un punto di incontro e di riferimento dove poter coniugare lo studio con lo svago, tra una festa di laurea, un corso di formazione e un’attività culturale.
Ringraziamo quindi la Coperativa Culturale “Le Macchine Celibi” per darci la possibilità di brindare alla fine dei lavori nel loro coloratissimo bar!

Ps. Causa lavori in corso nella sede dell’Università, non sarà possibile accedere all’X-RUM direttamente dal campus. Vi avvisiamo dunque che per raggiungere l”X-RUM è necessario uscire dal Dipartimento e rientrare al civico 309 di via Campi.

l bello dei Camp è che spesso le chiacchiere che si fanno in corridoio tra una session e l’altra sono interessanti quanto gli interventi stessi… motivo per il quale l’EAVIteam vi invita a concludere la giornata (o iniziare la serata) insieme ad amici, sconosciuti e conoscenti con un Camp-aperitivo presso i locali dell’ XRUM a pochi passi dalla facoltà di chimica!
Per chi non fosse della zona L’ XRUM è molto più di una semplice biblioteca,nata nel 2007 nei locali rinnovati della Residenza Universitaria Modenese, è ben presto diventata un punto di incontro e di riferimento dove poter coniugare lo studio con lo svago tra una festa di laurea, un corso di formazione e un’attività culturale.

Ringraziamo quindi la Coperativa Culturale “le Macchine Celibi” per darci la possibilità di brindare alla fine dei lavori nel loro coloratissimo Bar!

9.30    REGISTRAZIONE

 

10.30  1. ESPERIENZE CONDIVISE DI SVILUPPO CREATIVO IN RETE
Dall’Open Source all’Open Content

10.30 Riccardo Cavalieri – www.riccardocavalieri.com

Scopriamo i Social Network (Facebook, Twitter, MySpace, Youtube)

 

10.45  Davide Fondawww.fuori.tv

L’esperienza di Fuori.tv

11.00 Cristina Gorzanelli – www.mondointeressante.org

Nuove modalità di interazione con la città, dove – attraverso una piattaforma internet – i cittadini diventano narratori attivi

 

11.15 Marlene Kuntz http://virgiliomodena.myblog.it/

La voce di una cittadina “qualunque” che racconta la sua città sul canale blog del portale Virgilio.com

11.30 Stefano Forzoni – www.stenblog.com/sten

L’esperienza di comunicazione digitale con le sFiabe: come la rete permetta a tutti di essere protagonisti delle informazioni

11.45 Andrea Zanni – http://aubreymcfato.wordpress.com

Wiki e i progetti Wikimedia: come il wiki può aiutare altri tipi di progetti che non siano lo scrivere un’enciclopedia. Di GLAM (Galleries, Libraries, Archives, Museum) e del materiale che possono donare/inserire sui progetti Wikimedia

12.00  Riccardo Lancellotti

Origini dell’Open source – Modelli di business Open Source – Perché scegliere l’Open source

 

12.15  2. SCRIVO UN BLOG PERCHÉ SONO UN CITTADINO (J. Saramago)
Gli utenti generano contenuti e… cittadinanza.

 

12.15  Fabrizio Dal Borgo – www.dodoreale.com

Può esistere arte su Internet? La promozione VS la produzione

12.30 Carlotta Vandini http://ricettaperfetta.blogspot.com/

Come, dove e perchè imparare l’italiano a Modena. L’apprendimento della lingua è il primo ingrediente per una ricetta perfetta di integrazione sociale

12.45 Michele d’Alena http://www.tagbolab.it/

La promozione territoriale nel web 2.0

 

 

13.00-14.00             BUFFET


 

 

 

13.00  Pietro Tarozzi – http://www.albanianews.it/

Immigrazione, cittadinanza, l’avventura di Albanianews e i nuovi media interculturali

 

14.15  Monique D’Alex e Marta Ferracini http://terremoto09.wordpress.com

Radioamatori:Gemona = Blogger:L’Aquila

14.30 Linda Serra http://girlgeekdinnersbologna.com

Progetto GGDBologna e del processo di Identity Building on-line e off-line

14.45 Daniele  – www.gheminga.it

Mao-Tze.com: le resistenze al cambiamento come motore di partecipazione. Discussione aperta su come un popolo di incazzati ha contribuito alla nascita della new economy

15.00  Duccio Armenise – http://www.democraticidiretti.it

Democrazia Diretta, grazie a Internet si può fare

 

15.15 Nicola Bonora www.mentine.net

Il progetto accessibile.it riprende vita dopo 4 anni dalla sua nascita, per fare il punto su cosa è – o non è – cambiato nell’interpretazione del concetto di accessibilità on line

15.30 Laura Intransito – http://nuvoleintransito.wordpress.com/

Internet tra partecipazione e totalitarismo: la blogosfera cubana

 

16.00  Paolo Aldighieri http://www.shockdom.com/eriadan/

I blog a fumetti e della possibilità di raccontarsi tramite fumetti, e come un’attività amatoriale, se sviluppata in modo costante, possa portare a collaborazioni importanti

 

 

16.15  3. EDUCAZIONE AI MEDIA?
Un’esigenza; tra sicurezza, curiosità e pertinenza

 

16.15  Luca Borgomeo www.aiart.org

Sistemi di sensibilizzazione ed alfabetizzazione per il Web

 

16.30  Aldo Arbore – www.ombremosse.it

Media literacy dentro e fuori la scuola: apprendere facendo cartoni animati, video e blog

16.45 Omar Cafini http://www.omarcafini.info

iPad ed editoria

 

17.00  Marco “Il Many” Manicardi – http://barabba-log.blogspot.com

Non è star sopra un albero: ebook collettivi e socialcose che si fanno senza carta

 

17.15 Francesco Zarzana www.progettarte.org

Buk – Festival della piccola e media editoria

17.30 Giovanni Arata – www.travelemiliaromagna.it

Le pratiche di produzione partecipata di contenuti realizzate attraverso Turismo Emilia Romagna

A fine lavori aperitivo presso XRum, Via Campi 309, 41100 Modena

Dal momento che abbiamo ricevuto parecchie domande da parte degli speaker su quanto tempo a disposizione, come fare e cosa portare per il proprio speech, cerchiamo di fare un post riassuntivo e dare qualche direttiva su come strutturare il proprio intervento. Non pretendiamo di essere esaustivi, quindi se vi rimane qualche dubbio non avete che da chiedere!

Tempo: Ogni speaker ha a disposizione 15 minuti, tempi tecnici compresi. Al termine del proprio discorso, si lascerà un breve spazio per eventuali domande o discussioni.

Strumenti presenti in sala: abbiamo a disposizione il pc dell’aula universitaria in cui saremo. Al momento non abbiamo modo di verificare in che stato sia, che tipo di sistema operativo ultilizzi e come si integri con gli altri dispositivi tipo il proiettore. Sappiamo che potrebbero esserci problemi con il collegamento audio, e che il proiettore non funziona con i Mac. L’idea sarebbe quella di caricare da USB tutte le presentazioni e vederle sul pc già presente in sala.

Presentazioni, slide e supporti vari: di norma, ai barcamp ogni speaker realizza una  piccola presentazione a supporto del suo discorso: è più facile per chi parla e più divertente per chi ascolta. Senza addentrarci in questioni esetiche o grafiche vi lasciamo la massima libertà di scelta e di stili, con un paio di raccomandazioni: 1. cercate di scegliere un formato il più possibile compatibile, per evitare brutte sorprese del tipo non va o non si vede e 2. caricate la vostra presentazione su una chiavetta USB, in modo da facilitare il caricamento delle presentazioni sul pc dell’università. Vanno bene anche le presentazioni hostate su servizi online tipo Slideshare o simili, che dovrebbero assicurare la massima compatibilità.

Ebbene sì, siamo arrivati anche sulle strisce di eriadan… L’autore Paolo Aldighieri, che salutiamo e ringraziamo, ci ha dedicato la strip di questa mattina e conferma che sabato sarà dei nostri a Modena, dove ci parlerà dell’esperienza con il suo bellissimo blog a fumetti.

 

Qui la striscia di oggi: sotto Hello Kitty ci siamo anche noi! : )

Manca meno di una settimana ad EAVIcamp e ci teniamo a presentarvi i due moderatori del camp, ovvero coloro che hanno gentilmente acconsentito a “dirigere i lavori” della giornata e a discutere con noi.

Fausto Colombo – docente di Media e Politica all’Università Cattolica di Milano e direttore dell’Osservatorio sulla Comunicazione. Tra i suoi saggi ricordiamo Boom. Storia di quelli che non hanno fatto il sessantotto che ha praticamente portato in tour un po’ in tutta Italia. Nel 2008 ha aperto La cultura sottile, ed è diventato un blogger.

Antonio Dini – giornalista del Sole 24 Ore, in particolare per Nòva24, oltre che per L’espresso, Vanity Fair, Link e Diario. Scrive anche per Macitynet, interamente dedicato al mondo dell’Hi-Tech targato Cupertino. È l’autore di And so what? sul Sole 24 Ore e di Il posto di Antonio, il suo blog personale.

Cogliamo l’occasione anche per ricordarvi che le iscrizioni sono ufficialmente chiuse. A breve pubblicheremo l’agenda e tutte le ultime direttive per raggiungerci all’EAVIcamp.